La Capitale italiana del libro 2022 tiene a battesimo, sabato 10 dicembre alle 10 in sala Santa Marta, una nuova iniziativa letteraria organizzata dall’associazione Luci, in collaborazione con i Circoli del Calamaio di Ivrea e Il Cardo di Aosta ed Edizioni Pedrini.

A coordinare l’iniziativa è Giuliana Reano – già responsabile settore Cultura del Comune di Ivrea –, curatrice della raccolta di poesie per dedicata al tema “Inquietudine”, sul quale si sono misurati autori e autrici con componimenti inediti.

Ennio Pedrini presidente di Luci e direttore editoriale di Edizioni Pedrini, in merito alla nuova collana “Essere” che fa il suo debutto a Ivrea, tiene a sottolineare che “riunire in una forma d’espressione che è molto più di una parola, e raccogliere ciò che è immagine, sentimenti, ed espressione, è il fine della collana”, aperta con questa silloge che ospita autori noti e altri emergenti, con i loro stili e forme personali.

Obiettivo della collana è contrastare chi definisce la poesia: inutile, noiosa, incomprensibile, aristocratica; e viceversa definire la poesia come termine di contatto tra persone, strumento di lettura e linguaggio creativo, capacità di catturare e trasmettere emozioni”. Il programma prevede, dopo la presentazione dell’iniziativa e l’inaugurazione di una mostra collettiva, sullo stesso tema “Inquietudine”, organizzata da Galliano Gallo (autore della copertina del libro), alle 11 il reading “L’inquietudine espressa da poeti italiani del ‘900, passando attraverso Ivrea e l’Olivetti”, con letture scelte da Giuliana Reano e offerte dagli attori Oreste Valente e Giulia Trivero, attualmente impegnata al Piccolo Teatro di Milano.

Alle 14 l’introduzione al volume “Inquietudine”; quindi saranno gli stessi quaranta poeti e poetesse a leggere le loro liriche di persona. Per altre informazioni: 393/93.88.875

Redazione Web