La storica struttura per anziani di Bairo Canavese risulta tra le poche R.S.A. piemontesi senza contagi. Dei 71 ospiti oggi presenti, nessun positivo, questo grazie ad un rigido protocollo di sicurezza messo a punto dalla direzione a tutela del personale, dei residenti e dei loro familiari

Il Residence del Frate, storica struttura di accoglienza per anziani autosufficienti e non, situata a Bairo Canavese, grazie ad un rigido ma efficace protocollo di sicurezza messo in atto dalla Direzione a tutela degli ospiti, dei loro familiari e di tutto il personale, risulta oggi essere tra le R.S.A. piemontesi “Covid-Free”.

Un risultato raggiunto grazie soprattutto al grande sforzo di prevenzione deciso dalla famiglia Ponte, che gestisce la struttura da oltre 40 anni, già durante la deflagrazione della prima ondata pandemica e ancor prima del lockdown: sanificazione giornaliera straordinaria con prodotti e attrezzature certificate, formazione continua garantita verso tutti gli operatori per abbassare al massimo il rischio di contagio dentro e fuori la struttura, approvvigionamento programmato di DPI, riorganizzazione delle aree interne della struttura, rigido contingentamento dello scarico merci, accessi separati e dedicati al personale e a professionisti esterni per l’erogazione dei servizi essenziali.

Una serie di provvedimenti tempestivi che hanno reso sicura la struttura sia per gli ospiti presenti sia per quelli in arrivo: in questo caso doppio tampone e nel mezzo 14 giorni di isolamento cautelativo dove a ciascuna persona, all’interno della “bolla protettiva”, viene garantito un pacchetto di servizi e di assistenza personalizzato, impedendo così qualunque forma di solitudine che il Covid-19 ha accresciuto in tutte le comunità.

Il Residence del Frate ha anche realizzato un’area dedicata alle visite dei familiari ai loro cari: anche in questo caso, per garantire l’assoluta sicurezza, è stata ridisegnata all’interno della struttura una zona denominata “stiamo insieme ma sicuri” dove gli ospiti sin da giugno hanno avuto l’opportunità di rivedere figli, nipoti e congiunti, in uno spazio continuamente sanificato.

Tutte queste regole adottate con rigore e tempestività hanno permesso al Residence del Frate di proseguire la propria attività di accoglienza di anziani autosufficienti e non, anche in questi mesi difficili, diventando una residenza Covid Free, pronta a garantire nuovi 40 posti letto grazie ad un ampliamento della struttura già completato.