Fu un insigne teologo, poeta e scrittore religioso armeno.

Tra le sue opere si annoverano un commentario al Cantico dei Cantici, numerosi panegirici e una raccolta di 95 preghiere in forma poetica dette “Narek”, dal nome del monastero in cui visse.

La sua teologia presenta importanti aspetti di mariologia, anticipando di oltre ottocento anni il dogma dell’Immacolata Concezione.

Il 12 aprile 2015 Papa Francesco lo ha nominato Dottore della Chiesa Universale.