Fu vescovo di Novara per diciotto anni. La tradizione lo ritiene di origine longobarda, forse della famiglia dell’ultimo re Desiderio, addirittura suo nipote. Non si conosce nulla dei suoi anni giovanili. Oltre che “santissimo vescovo”, gli si attribuisce anche l’elogio rarissimo di “gemma dei sacerdoti”, e si fa cenno alle sue “specchiatissime opere”.