In tutto il Piemonte non piove dallo scorso 8 dicembre. Preoccupa anche il livello del Lago Maggiore che ad oggi è a -5 centimetri rispetto allo zero idrometrico di Sesto Calende – evento accaduto raramente negli ultimi 30 anni – il che sta a significare che ci sono circa 200 milioni di metri cubi di acqua invasata in meno rispetto allo standard, con una discesa, a partire da dicembre, di 5 centimetri alla settimana. Oltre al livello del lago preoccupa anche l’innevamento: le scarse nevicate e il protrarsi di condizioni anticicloniche con temperature superiori alla norma, hanno ridotto progressivamente lo spessore del manto nevoso che si presenta ridotto del 50% rispetto allo standard.

Nella nostra regione qualora la situazione non tendesse ad un’inversione, ci si attende un incremento delle problematiche gestionali che spazieranno dall’agricoltura al turismo, dalla navigazione all’approvvigionamento di acqua potabile, capitolo quest’ultimo sul quale al momento non sono state segnalate criticità evidenti.

L’assessore Marnati ha riunito una “struttura di comando” con Arpa, Settore Tutela delle acque e Servizi ambientali dell’assessorato regionale all’Ambiente, che ha deciso di convocare per il prossimo 8 febbraio due riunioni: una alla mattina con tutte le Province, alle quali sarà fornito un bollettino redatto da Arpa con l’aggiornamento in tempo reale della situazione, finalizzata ad una ricognizione puntuale della situazione; al pomeriggio ci sarà invece una riunione tecnica con i consorzi irrigui, organizzata di concerto con gli uffici competenti del settore Agricoltura.

“Il Piemonte sta vivendo uno degli inverni più secchi degli ultimi 65 anni, in particolare è il 4° più secco dopo il 1989, il 1993 e il 2005. A gennaio le centraline di Arpa Piemonte hanno registrato 4,8 mm di pioggia a fronte di una media storica del mese di gennaio di 46 mm – commenta il direttore generale di Arpa Angelo Robotto – una situazione difficile, che viste le previsioni per i prossimi giorni, non sembra avere una risoluzione a breve termine”